VIDAL FINALMENTE SPIEGA L’ADDIO: “ECCO CHI HA VOLUTO LA MIA CESSIONE”

Un anno è stato uno dei protagonisti della cavalcata della Juventus verso la finale di Champions, oggi Arturo Vidal ritrova i bianconeri con adddosso la maglia del Bayern e questa volta proverà a spezzare i loro sogni di gloria.

“Torno a Torino da avversario e non da nemico – precisa il centrocampista cileno a ‘La Gazzetta dello Sport’ –  non so come mi accoglieranno, però spero che non mi fischino. Sono emozionato, se segno non esulto e sarà strano vedersi lì con un’altra maglia”. Vidal non si preoccupa quindi di spazientire i suoi tifosi con una mancata esultanza.

Vidal è rimasto comunque un tifoso della Juve e non ci sta a parlare di cessione conveniente a qualcuno.“In 4 anni ho imparato e vinto tanto. Chi ha voluto la mia cessione? Sono andato via perché era un’occasione per me e un affare per la Juve, eravamo tutti contenti.

“Non ho mai dubitato sulla rimonta dei bianconeri, anche quando erano dodicesimi sapevo che sarebbero tornati in alto perché il gruppo è forte e non molla mai. Guardo la Juve in tv, anche l’altra sera”.

In molti danno il Bayern come favorito, Vidal però non è d’accordo: “Le possibilità di passare il turno sono al 50%, se potessi comprare qualcuno di loro prenderei Pogba, che se lavora può diventare fra i migliori al mondo, Barzagli, Bonucci. E Dybala non è una sorpresa. Non ho dato consigli ai miei compagni, tutti sanno quanto è forte la Juve anche senza Vidal”.

Del resto i bavaresi qualche difficoltà difensiva, specie nelle palle alte, la stanno palesando: “Ci può stare di soffrire su qualche cross, come in questa gara, però anche se siamo piccoli abbiamo voglia di prendere la palla. Un mio arretramento in difesa? No, non è previsto”.

Chiusura sull’addio di Guardiola“Noi lo abbiamo saputo dalla tv. Pep mi ricorda Conte per come parla e guarda ai dettagli. Comunque dopo di lui ne arriverà uno bravo come Ancelotti. Ora vogliamo vincere tutto per veder partire Pep felice”.