LE TEORIE DEGLI ANTIJUVENTINI SMENTITE PUNTO PER PUNTO. CONDIVIDERE PER RESISTERE

Alla fine il momento tanto atteso è arrivato. Gli antijuventini hanno aspettato un anno intero, ma ecco finalmente che per fortuna è arrivata una partita arbitrata male che ha in qualche modo favorito la squadra di Allegri. Sui media e sui social si è scatenata una vera e propria campagna di odio che probabilmente non ha eguali nemmeno nella lotta al terrorismo. Siamo quasi certi di poter dire che le offese riservate all’Isis siano molto minori di quelle riservate in questi giorni a Bonucci per la presunta testata (mai avvenuta in realtà) all’arbitro Rizzoli. Abbiamo pensato a un piccolo manuale per la lotta contro gli antijuventini. Lotta verbale e dialettica che deve vedere gli juventini di tutta italia pronti a contrastare i facili e beceri commenti di chi di calcio purtroppo capisce poco.

1. Questo campionato è stato falsato dagli errori arbitrali a favore della Juve?
FALSO. Questo campionato è stato uno dei meglio arbitrati in assoluto e la Juventus non ha beneficiato praticamente mai di particolari aiuti. A dimostrazione di ciò vi proponiamo la controclassifica di PaddyPower che tiene il conto dei torti e dei favori decisivi in tutte le gare di campionato premia ancora la Juventus.

2. Bonucci ha dato una testata all’arbitro Rizzoli
FALSO. E’ solo un’illusione ottica dettata da un fermo immagine sapientemente catturato per far sembrare le cose molto peggio di come sono andate. Comunque Bonucci per queste animate proteste è stato giustamente ammonito e per questo salterà la prossima gara con l’Empoli.

3. Solo i giocatori della Juventus possono protestare in maniera arrogante con l’arbitro senza essere espulsi
FALSO. In generale gli arbitri tendono ad essere permissivi con tutti i grandi giocatori e con tutte le grandi squadre. La legge dovrebbe essere uguale per tutti, è vero, ma non sempre è così. Ma questo capita a tutte le grandi squadre e con tutti i grandi giocatori. Vi proponiamo le proteste di alcuni giocatori che possono permettersi qualcosa in più degli altri.

4. La Juventus storicamente è aiutata dagli arbitri
FALSO. per tre ragioni:
a)Se davvero esiste una sudditanza psicologica esiste verso tutte le grandi squadre. Vi proponiamo a titolo esemplificativo la prima classifica senza errori arbitrali trovata digitando su google classifica senza errori arbitrali del periodo del dominio interista (2008-09, Mourinho in panchina). Quella che abbiamo trovato è redatta dall’osservatorio sugli errori arbitrali e risale al mese di marzo. L’Inter secondo questa graduatoria avrebbe ottenuto ben 11 punti frutto di errori dell’arbitro.

1ª: Milan 53 (+5) 2ª: Fiorentina 51 (+5) 3ª: Juventus 50 (-3) 4ª: Inter 49 (-11) 5ª: Genoa 46 (+1) 6ª: Roma 45 (+1)

Ovviamente la Juventus che ha vinto quasi il doppio degli scudetti delle inseguitrici tende ad essere spesso nel novero delle squadre più rispettate. Ma si può dire che questi “favori” vanno meritati sul campo domenica dopo domenica. Se il Napoli o la Roma cominciassero a vincere regolarmente lo scudetto di sicuro finirebbero per trovarsi ai primi posti anche nelle classifiche delle squadre più aiutate.

b)Il problema delle polemiche sull’arbitraggio è che non c’è appello, anche se una squadra è nettamente più forte dell’altra e avrebbe sicuramente potuto vincere lo stesso la partita spingendo di più nel resto della gara. Pensiamo a Palermo-Napoli di una settimana fa vinta dai partenopei grazie a un rigore che per molti osservatori è stato più che generoso e ha deciso il risultato finale. Gli uomini di Sarri hanno rallentato e risparmiato le energie e la partita è finita così. Ma siamo davvero sicuri che gli azzurri senza quel rigore non sarebbero comunque passati in vantaggio contro una delle ultime in classifica? Beh, nelle discussioni da bar paradossalmente un rigore non dato diventa irrimediabile, soprattutto se c’è di mezzo la Juve.

c) Il terzo motivo per cui le squadre più forti sembrano spesso le più aiutate è perché riescono a sovvertire spesso i torti che vengono dimenticati, quando invece qualche svista le premia allora se ne parla. Prendiamo Bayern-Juve. E’ vero che i bianconeri hanno subito tantissimi torti, ma se a un secondo dalla fine avessero evitato di subire il pari nessuno si sarebbe ricordato di quegli errori e non sarebbe nata alcuna polemica. In campionato la Juventus subisce spesso dei torti, ma poi vince. Allegri e i suoi hanno vinto 19 partite delle ultime 20. Tante volte l’arbitro ha sbagliato ma la Juve ha vinto lo stesso e nessuno se lo ricorda più. Una squadra più scarsa ha matematicamente più possibilità di perdere una partita per colpa di un errore dell’arbitro. Chi vince sempre questa possibilità la annulla. Quindi si tratta di un meccanismo che sistematicamente premia le squadre peggiori.

5) La sentenza di Calcipoli ha determinato che la Juventus comprava gli arbitri.
FALSO. L’unico arbitro condannato, De Santis, è stato giudicato per due partite in cui la Juventus non era coinvolta (Lecce-Parma e Fiorentina-Bologna). Il condizionamento di cui si parla nelle sentenze è relativo ai designatori Bergamo e Pairetto, che hanno lavorato nel calcio italiano dal 1999 al 2005. In quegli anni la Juventus ha perso lo scudetto a Perugia, poi l’anno successivo è arrivata seconda contro la Roma di Nakata, per poi soffrire vincere soltanto nel 2002 col 5 maggio (in un anno senza polemiche arbitrali), nel 2003 con diverse giornate d’anticipo e nel 2005 (scudetto revocato insieme a quello del 2006 considerato sostanzialmente regolare). Insomma, nessuna compravendita di arbitri e neanche sorteggi pilotati.

6) Alla Juventus non fischiano mai falli e non danno mai cartellini.
FALSO. Il Napoli ha commesso 361 falli e ne ha subiti 367, la Juventus ne ha commessi 447 e subiti 477. La Juventus però ha subito ben 5 espulsioni, mentre il Napoli soltanto 1. Stesso discorso vale per i cartellini gialli 68 ai giocatori bianconeri, 53 agli azzurri. Significa che il Napoli deve fare 6,81 falli per prendere un giallo, mentre alla Juventus ne bastano 6,57. La statistica premia il Napoli in entrambi i casi, per non parlare della statistica sui rossi: uno ogni 361 falli per il Napoli, uno ogni 89 per la Juventus.